lunedì, settembre 15, 2008

fuga da casa di una ragazza quindicenne

Un padre entra nella camera della figlia e la trova vuota con una lettera sul letto.  
Presagendo il peggio, apre la lettera e legge quanto segue: 
'Caro papà, mi dispiace molto doverti dire che me ne sono andata col mio nuovo ragazzo. 
Ho trovato il vero amore e lui, dovresti vederlo, è cosí carino con tutti i suoi tatuaggi, il piercing e quella sua grossa moto veloce.  
Ma non è tutto, papà: finalmente sono incinta e Abdul dice che staremo benissimo nella sua roulotte in mezzo ai boschi. 
Lui vuole avere tanti altri bambini e questo è anche il mio sogno. E dato che ho scoperto che la marijuana non fa male, noi la coltiveremo anche per i nostri amici, quando non avranno più la cocaina e l'ecstasy di cui hanno bisogno.  
Nel frattempo, spero che la scienza trovi una cura per l'AIDS così Abdul potrà stare un po' meglio: se lo merita!  
Papà, non preoccuparti, ho già 15 anni, so badare a me stessa. Inoltre Abdul, forte dei suoi 44 anni di età, mi segue e mi consiglia al meglio nelle scelte, come quella di convertirmi all'islam.  
Spero di venire a trovarti presto cosí potrai conoscere i tuoi nipotini.  
La tua adorata bambina.  
P.S.: tutte palle, papà! Sono dai vicini. Volevo solo dirti che nella vita ci sono cose peggiori della pagella che ti ho lasciato sul comodino.  
Ti voglio bene!

venerdì, agosto 01, 2008

Cartello divertente sulla colonnina idrante


Se vuoi far pisciare il tuo cane, versa una monetina per comprare la candeggina! grazie
Questo è il testo scritto su un cartello trovato sulla colonnina di un idrante in via Mengoli a Pesaro, una ironica autodifesa nei confronti di proprietari di cani un po' maleducati.


View Larger Map

giovedì, febbraio 21, 2008

il portinaio e la bella signora

Come tutte le mattine arriva la posta , c’è anche quella della Famiglia Russo il portiere citofona alla Signora dicendole di chiamarsi l’ascensore che c’era posta.
Salga pure Salvatore.
Salvatore bussa alla porta della Signora che come sempre si presenta in vestaglia trasparente che poco lasciavano all’immaginazione.
Salvatore pur diventando paonazzo, deglutisce, consegna la posta e ritorna in portineria.

L’indomani stesso discorso, arriva posta, Salvatore citofona alla Signora Lucia di chiamarsi l’ascensore, ma come sempre la signora con voce suadente invita Salvatore a consegnarla direttamente a mano.
La signora apre con calze a rete, vestaglia rosa trasparente e saluta calorosamente il portinaio.

Salvatore assume un colore sul rosso paonazzo, si prende di coraggio e dopo aver consegnato la posta , esclama alla signora Lucia :
Signora, lei mi deve fare un piacere , la posta se la deve chiamare con l’ascensore, perché ogni volta che salgo a me vengono strani pensieri e mi verrebbe di passarmi “un capriccio” con Lei.
La signora Lucia per nulla scandalizzata, guarda Salvatore e gli risponde :
Signor Salvatore questo “capriccio” le viene a costare 200 euro !!
Salvatore resta allibito, saluta la signora e ritorna al suo lavoro.

Un paio di giorni dopo, arriva posta anche per la Famiglia Russo, Salvatore non citofona neppure, sale direttamente e suona alla porta della Signora Lucia.
La signora Lucia apre (svestita come sempre) e nota che tra le mani di Salvatore in bella vista sopra la posta un biglietto da 200 euro e sorridendo al portinaio, gli dice :
Che è Salvatore, siete venuto a levarvi il capriccio.
Il portiere senza dire una parola sorride , entra , si toglie il capriccio e ritorna stanco e soddisfatto al suo lavoro.
La sera torna il marito a casa e dopo i saluti di convenevoli, chiede alla moglie :
Lucia è salito il portiere ?
La signora , balbettando risponde al marito : Sì, è venuto a consegnare la posta !
Ti ha dato 200 euro ?
La signora bianca in volto , quasi abbassando il viso e con un filo di voce risponde al marito di sì.

Che signore che è il nostro Salvatore, esclama il marito, proprio una gran brava persona !
Figurati che stamattina, mentre stavo uscendo, mi chiama quasi mortificandosi e mi dice :
Signor Russo, non è che potrebbe farmi una cortesia ?
Dica pure Salvatore !
Non è che avrebbe da prestarmi 200 euro che senza meno più tardi glieli salgo a sua moglie ??

venerdì, febbraio 15, 2008

jQuery blogger Tag Cloud

Quanti utenti della piattaforma blogger vorrebbero inserire nel loro blog la famigerata `nuvola di tag` ovvero Tag Cloud per aggiungere un tocco di WEB 2.0? In questa pagina viene proposto un Plugin di jQuery semplice da inserire nel proprio Blog.

Ecco il codice HTML da inserire per visualizzare la lista delle etichette.


che va aggiunto alla sezione che preferite.

Ecco il codice javascript da inserire in una widget di tipo HTML/javascript, per includere il framework jQuery.


Ecco il codice javascript da inserire in una widget di tipo HTML/javascript per includere il plugIn bloggerTagCloud


Ecco il codice CSS da aggiungere alla vostra sezione STYLE


se siete in grado, potete editare il codice CSS a vostro piacimento per adattarlo al look del vostro sito.
Ed ecco che il giuoco è fatto, anche il vostro blog è dotato di una splendida `nuvola di tag` come nell'esempio qui sotto.

Tag Cloud